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Autore: Fausto Presutti
Collana: Educazione
Titolo:SPAZIO E RAPPORTI PSICOSO-
CIALI TRA GLI ALUNNI DI 11-14 ANNI
Codice ISBN: 978-88-6624-003-7
Formato: 210x297 mm foglio A4
Pagine: n. 79
Prezzo: € 15,00 iva inclusa
INDICE
Introduzione:
LE RELAZIONI PSICO-SOCIALI NELLA CLASSE
Capitolo 1:
ANALISI DI UNA MAPPA PSICO SOCIALE
NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
A. Il percorso da svolgere
B. La situazione iniziale della classe
C. Analisi generale dell’intervento educativo
D. Le caratteristiche psico-sociali degli alunni
E. I rapporti psico-sociali nella classe, in base alle preferenze degli alunni
F. Analisi conclusiva delle caratteristiche psico-sociali degli alunni e dei tipi
di intervento dei docenti
G. Analisi e interpretazione della mappa dell’aula
H. La nuova mappa psico-sociale dell’aula
I. Valutazione dei risultati raggiunti
L. La mappa finale
Capitolo 2:
LO SPAZIO PSICO-FISICO DEI POSTI DELL’AULA
VISSUTO DAGLI ALUNNI
A. I ragazzi hanno un posto preferito nell’aula, oppure “un posto vale
l’altro”
B. La maggior parte dei ragazzi sceglie lo stesso posto, preferisce una parte
dell’aula piuttosto che un’altra o si distribuisce in modo uniforme?
- Aula A
- Aula B
- Aula C
C. Le motivazioni e i ragionamenti dei ragazzi nello scegliere il posto
preferito e la loro percezione psicologica della disposizione dei banchi
nell’aula
- Aula A
- Aula B
- Aula C
D. Il rapporto tra le caratteristiche di personalità e del ruolo scolastico di
ciascun ragazzo e il posto scelto nelle diverse aule
E. Identificazione tra le caratteristiche psicologiche simili in posti scolastici
ordinati in maniera diversa e in aule differenti
F. Disposizione di ragazzi immaginari in tre differenti aule per valutare la
correlazione tra distanze spaziali, caratteristiche psicologiche e
rendimento scolastico
Capitolo 3:
LE RELAZIONI PSICO-SOCIALI NELLA CLASSE VISSUTE
DAGLI ALUNNI DI 11-14 ANNI
A. Identificazione del gruppo di studenti con cui ogni alunno vorrebbe stare
e con cui non vorrebbe stare, rilevando anche le motivazioni della scelta
B. Identificazione dei ragazzi più richiesti e di quelli meno richiesti nella
classe
C. Analisi delle preferenze socio-affettive, della stima di sé e dei rapporti di
collaborazione-competizione
SUNTO
In questo libro viene descritta l'esperienza sperimentale effettuata nella scuola media statale "F.M. Tocci" di Cagli
e di cantiano (Provincia di Pesaro-Urbino) nell'anno scolastico 1991/92, in cui si mostra l'importanza di utilizzare
le dinamiche relazionali per lo sviluppo del rendimento scolastico degli alunni. L’esperienza è strutturata sui
seguenti capitoli:
1) l'analisi di una mappa psico-sociale con ragazzi di 11-14 anni, basata sull'intervento coordinato di 7 docenti
componenti il Consiglio di classe. Questa esperienza è stata scelta per il fatto che i docenti, pur partecipando con
interesse, avevano inizialmente esplicitato perplessità sull'efficacia del modello presentato, su modi e tempi di
attuazione e sui risultati che si potevano conseguire a livello di apprendimento scolastico.
Nell'analizzare la mappa psico-sociale verranno evidenziati i seguenti argomenti:
a) il percorso da svolgere,
b) la situazione iniziale della classe,
c) analisi generale dell'intervento educativo,
d) le caratteristiche psico-sociali degli alunni,
e) i rapporti psico-sociali nella classe, in base alle preferenze degli alunni,
f) analisi conclusiva delle caratteristiche psico-sociali degli alunni e dei tipi di intervento dei docenti,
g) analisi e interpretazione della mappa dell'aula,
h) la nuova mappa psico-sociale dell'aula,
i) valutazione dei risultati raggiunti,
l) la mappa finale.
In questo capitolo viene analizzato quale tipo di competenze e di interventi psico-pedagogici dovrebbe realizzare
l’insegnante su come:
a) percepire lo spazio psico-fisico del’aula e dei posti occupati dagli alunni:
b) cogliere le dinamiche socio-relazioni tra i ragazzi ed i gruppi della classe, in base alla identificazione del posto,
delle caratteristiche psico-attitudinali e del ruolo scolastico di ciascun alunno;
c) poter agire per strutturare o ristrutturare la classe in maniera che le dinamiche psico-sociali possano favorire gli
apprendimenti e la socializzazione di ogni alunno, in base alle sue esigenze, alle sue competenze ed alle sue
caratteristiche di personalità.
2) analisi dello spazio psico-fisico dei posti occupati dai ragazzi nell’aula venga vissuto da ciascun alunno e come
questo sia correlato alle capacità e alle loro caratteristiche di personalità.
In questo capitolo si permetterà agli alunni di esprimere le proprie preferenze, in maniera da poterle porre a
confronto con i risultati ottenuti nel capitolo 1: in base alle seguenti tematiche:
A. I ragazzi hanno un posto preferito nell’aula, oppure “un posto vale l’altro”.
B. La maggior parte dei ragazzi sceglie lo stesso posto, preferisce una parte dell’aula piuttosto che un’altra o si
distribuisce in modo uniforme?
C. Le motivazioni e i ragionamenti dei ragazzi nello scegliere il posto preferito e la loro percezione psicologica
della disposizione dei banchi nell’aula.
D. Il rapporto tra le caratteristiche di personalità e del ruolo scolastico di ciascun ragazzo e il posto scelto nelle
diverse aule.
E. Identificazione tra le caratteristiche psicologiche simili in posti scolastici ordinati in maniera diversa e in aule
differenti.
F. Disposizione di ragazzi immaginari in tre differenti aule per valutare la correlazione tra distanze spaziali,
caratteristiche psicologiche e rendimento scolastico.
3) le relazioni psico-sociali nella classe vissute dagli alunni di 11-14 anni.
Nel capitolo 2 è stato analizzato il rapporto tra la disposizione dei banchi, la strutturazione dell’aula e le
caratteristiche psicologiche dei ragazzi; nel capitolo 3 verrà trattato come identificare le relazioni psico-sociali
nella classe, sviluppando l’analisi delle interazioni psicologiche tra gli alunni e la loro disposizione nell’aula.
Mentre nel capitolo 1 sono state identificate ed analizzate le relazioni psico-sociali degli alunni viste dagli
insegnanti, nel capitolo 3 si potrà conoscere direttamente dagli alunni come e quali rapporti di amicizia/simpatia e
di studio si sono creati tra i ragazzi. Le tematiche trattate nel capitolo 3 sono:
A. Identificazione del gruppo di studenti con cui ogni alunno vorrebbe stare e con cui non vorrebbe stare,
rilevando anche le motivazioni della scelta
B. Identificazione dei ragazzi più richiesti e di quelli meno richiesti nella classe
C. Analisi delle preferenze socio-affettive, della stima di sé e dei rapporti di collaborazione-competizione.